La squadra sta attraversando una fase critica nella stagione attuale, caratterizzata da risultati deludenti. Esonerato il tecnico Nuri Sahin
L’ eliminazione dalla Coppa di Germania per mano del Wolfsburg, con una sconfitta per 1-0 ai tempi supplementari, ha evidenziato le difficoltà della squadra, così come la netta e sorprendente sconfitta in Bundesliga contro l’Holstein Kiel, neopromossa che vaga in bassa classifica e che, però, è stata in grado di rifilare 4 gol ai gialloneri. Ieri poi è giunta la sconfitta contro il Bologna in Champions che è costata la panchina all’allenatore Nuri Sahin.
Un rendimento al di sotto delle aspettative
Proprio in Bundesliga, il Dortmund ha subìto una serie di sconfitte preoccupanti, in particolare contro squadre di medio-bassa classifica. La sconfitta per 2-1 contro l’Augsburg, per esempio, ha evidenziato le fragilità difensive e la mancanza di incisività offensiva.
Attualmente, la squadra si trova al decimo posto in classifica con 25 punti e con un distacco significativo dalle posizioni di vertice occupate dai fenomeni bavaresi del Bayern Monaco e dai campioni in carica del Bayer Leverkusen. Questo rendimento al di sotto delle aspettative ha sollevato interrogativi sulla gestione tecnica di Sahin e sulla preparazione atletica dei giocatori.
I motivi della crisi
Uno dei fattori determinanti della crisi è l’incapacità di mantenere la concentrazione per l’intera durata delle partite. Si denota una fragilità mentale e una gestione poco efficace nelle fasi cruciali del match.
Le scelte tattiche dell’allenatore Nuri Sahin erano finite sotto la lente d’ingrandimento. La squadra sembra mancare di un’identità di gioco chiara, alternando prestazioni convincenti in Europa a prove opache in campionato. La mancanza di un piano B efficace quando le cose non vanno per il verso giusto è evidente e l’assenza di adattabilità tattica sta penalizzando i risultati.
Gli infortuni hanno ulteriormente complicato la situazione. L’assenza di giocatori chiave come Karim Adeyemi e Gio Reyna ha limitato le opzioni offensive, costringendo Sahin a schierare formazioni rimaneggiate e meno competitive.
La difesa, un tempo punto di forza del Dortmund, si è rivelata vulnerabile. Errori individuali e mancanza di coordinazione hanno portato a subire gol evitabili, compromettendo partite che sembravano alla portata. La mancanza di leadership in campo, soprattutto in assenza di figure carismatiche, ha inciso negativamente sulla solidità del reparto arretrato.
Per risollevare le sorti della stagione, il Borussia Dortmund deve affrontare con urgenza diverse questioni:
- Recupero degli infortunati: il ritorno dei giocatori chiave è fondamentale per aumentare la competitività della squadra.
- Rafforzamento mentale: lavorare sulla tenuta psicologica per evitare cali di concentrazione nei momenti decisivi delle partite.
- Chiarezza tattica: definire un sistema di gioco coerente e adattabile alle diverse situazioni di gara.
- Solidità difensiva: migliorare la comunicazione e l’organizzazione del reparto arretrato per ridurre gli errori individuali e collettivi.
Dopo aver osservato le quote bundesliga di questa giornata, è chiaro come in Germania la situazione per la lotta al vertice sia già definita. Tuttavia la stagione è ancora lunga e il Dortmund ovviamente possiede il potenziale per risalire la classifica e competere ai massimi livelli. Però, per fare ciò è indispensabile un cambiamento immediato nell’approccio e nelle prestazioni per evitare che la crisi attuale comprometta irreparabilmente gli obiettivi stagionali.
Fonte foto: EuroSport.it