Durante la presentazione del libro di Nicole Minardi ‘Sindrome Pandas – Il mio viaggio nell’oscurità’ nella Camera dei Deputati l’8 marzo scorso abbiamo incontrato e successivamente intervistato la showgirl e giornalista Sylvie Lubamba. Lubamba ha partecipiato al programma Guida al Campionato su Italia 1 nel 1997, a Markette – tutto fa brodo in TV su LA7 nel 2004 e sempre su Italia 1 nel 2005 è stata concorrente a La Talpa ed inviata a Lucignolo
Come mai è partita da Milano per arrivare a Roma per partecipare alla conferenza sul libro di Nicole Minardi ‘Sindrome Pandas – Il mio viaggio nell’oscurità’ nella Camera dei Deputati?
Per l’amicizia che ho con Ketty Lalli, la mamma di Nicole. Ci tenevo a dare il mio contributo attraverso la visibilità che ancora ho.
Cosa non è andato per il verso giusto all’Inter in Champions dove si è arresa all’Atletico Madrid nella sfida ai calci di rigore?
Considerando entrambe le partite, tra andata e ritorno, le due squadre si sono equivalse e hanno avuto le loro opportunità per segnare altre reti importanti. L’Atletico Madrid è stato più cinico dagli undici metri, sfruttando magari a proprio favore la bolgia del loro piubblico. Ora però i nerazzurri si godranno questo finale di campionato, da qui alla fine sarà una passerella verso la seconda stella.
Come mai è tifosa dell’Inter?
Perchè considero Milano la mia seconda città. Ero entrata in contatto con la famiglia Moratti ed ho trovato delle persone disponibili, educate, generose, lo stesso posso dire anche sulla famiglia Berlusconi, ho incontrato anche loro, però la scintilla è scattata con i Moratti. Ora però seguo meno il calcio rispetto ad una volta.
Con Firenze, la città nella quale è nata e cresciuta, che rapporto ha?
Bello, simpatizzo per la viola. Fin da giovane volevo entrare nel mondo del calcio, dello spettacolo, ma a Firenze non ho trovato spazio.
Come analizza questo sorteggio sulla Conference League che vedrà la Fiorentina nei quarti affrontare la squadra ceca Viktoria Plzen?
E’ andata bene, la viola può tornare nuovamente in finale, ha evitato la favorita Aston Villa anche nell’eventuale semifinale.
Ci può raccontare qualche aneddoto sul compianto giornalista Maurizio Mosca?
Siccome a Firenze non trovavo spazio devo tutto a Maurizio Mosca che a Milano ha avuto fiducia in me facendomi muovere i primi passi con lui nel programma regionale Casa Mosca per poi passare alla TV nazionale con Guida al Campionato sempre al suo fianco. Ringrazio tanto anche Piero Chambretti perchè ha creduto in me e a Markette ho raggiunto ancora più popolarità.
Per quella vicenda legata alle carte di credito ha scontato oltre 3 anni nel carcere di Rebibbia a Roma. Cosa le ha insegnato questa dura esperienza?
Di non essere negligenti. Se vi arriva una qualsiasi tipo di multa, visionatela bene. E’ una esperienza che logicamente mi ha segnata. Naturalmente sono cambiata, le sofferenze ti fanno crescere. Sono migliorata perchè sicuramente non commetterò più certi errori. Comunque in questa esperienza ho avuto la fortuna di stare meglio fisicamente rispetto a degli esami non buoni che avevo e di incontrare Papa Francesco, essendo stata scelta per la lavanda dei piedi.
I suoi prossimi obiettivi?
Sono ancora concentrata sul promuovere il mio libro del 2021 ‘Lubamba. La mia libertà oltre lo sbaglio e le sbarre‘, con la prefazione del giornalista Michele Cocuzza. Compratelo e non ve ne pentirete!
Fonti foto: Corriere.it; Dagospia.com
Stefano Rizzo