Il Genoa surclassa la Roma mandando nello sconforto Mourinho e i suoi giocatori, la Lazio torna alla vittoria battendo il Torino ma 7 punti sono comunque un bottino modesto
Le due squadre della capitale viaggiano ad un ritmo lento in questo scorcio iniziale di campionato e dopo sei giornate si ritrovano entrambe nella parte destra della classifica. Da questo turno infrasettimanale ne è uscita peggio la Roma che ha rimediato 4 gol sul campo del Genoa. Una batosta che deve far riflettere l’intero ambiente giallorosso. Un inizio di campionato da incubo di proporzioni sconosciute al club da più di un decennio. ‘Andate a lavorare’ e ‘Vogliamo rispetto’ hanno gridato i tifosi giallorossi all’indirizzo dei giocatori e di Mourinho il quale è consapevole che si tratta del peggior inizio della sua carriera. Mou però nella conferenza post partita ha voluto anche evidenziare che con lui la Roma per la prima volta nella storia ha disputato due finali europee di fila. Il legame tra Mou e l’AS Roma scricchiolava già da prima della finale persa di Europa League contro il Siviglia, evidentemente la sconfitta ha contribuito solo in maniera negativa. Forse le strade dovevano separarsi. Ora le tre sconfitte in sei partite, sedicesimo posto con soli 5 punti, sono un campanello d’allarme, qualcosa non va per il verso giusto e si deve cambiare rotta con o senza Mourinho. In Europa League la vittoria di misura contro lo Sheriff naturalmente non ha riacceso gli entusiasmi.
La Lazio ha preso fiato invece con la vittoria sul Torino salendo a 7 punti ma anche i biancocelesti hanno perso metà delle partite evidenziando che probabilmente la rosa non è all’altezza per competere ad alti livelli sia in Champions che in campionato. La partenza di Milinkovic-Savic inoltre si fa sentire sulle prestazioni e sui risultati. Sarri continua a puntare sulla qualità del gioco sperando anche nei gol di Immobile. Intanto in Champions ci ha pensato il portiere Provedel a siglare il gol del pareggio contro l’Atletico Madrid negli istanti finali della gara.
Gli arrivi tra gli altri di Lukaku, Paredes, Renato Sanchez sponda giallorossa e di Castellanos, Guendouzi e Kamada nell’altra parte del Tevere sottolineano che le due società hanno voglia di tentare di competere a certi livelli. Per ora però i risultati nel complesso sono scadenti a poco più di un mese dal derby.
Fonte foto: TurismoRoma.it
Stefano Rizzo