Il governo nelle scorse settimane aveva annunciato la creazione di un’autorità supplementare con il compito di controllare la stabilità dei conti pubblici delle società di calcio
È uno degli argomenti che ha fatto più discutere i vertici del calcio italiano negli ultimi tempi ed ora è arrivato anche all’attenzione delle istituzioni sportive internazionali. Il governo italiano vuole istituire una commissione ad hoc per vigilare sulla regolarità dei conti dei club professionistici. Subito la Figc aveva criticato duramente la proposta e nei giorni scorsi lo hanno fatto anche Fifa e Uefa. Stando a quanto riferito dalla presidente della Federcalcio italiana Gabriele Gravina, le due federazioni sovranazionali sono fortemente contrarie all’istituzione della commissione ad hoc perché ciò non solo minerebbe l’autonomia della Figc, ma renderebbe anche molto più difficile all’Uefa il rilascio delle licenze per le competizioni internazionali. C’è poi anche una questione economica: la Covisoc ora costa circa 400 mila euro l’anno alla federazione, la Commissione invece costerebbe quasi 2 milioni di euro.
Luca Missori
(Fonte immagine: Calcioefinanza.it)