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Il derby della Mole, già carico di aspettative, aveva in sé un ulteriore elemento di sfida, quello tra Vlahovic e Bremer, che si erano incontrati in un’altra occasione, in Torino-Fiorentina terminata 4-0 (10 gennaio)

A gennaio l’allora attaccante viola era stato neutralizzato da Bremer. Tutte le iniziative del serbo erano state infatti bloccate, tanto da venire sostituito al minuto 73. L’incubo continua. Ieri sera infatti Gleison Bremer ne è uscito nuovamente vincitore (non tanto per il risultato dell’1-1 quanto per lo scontro personale) mentre Dusan Vlahovic sembrava una brutta copia di se stesso. Delude in generale la Juve che martedì scenderà in campo in Champions ma in campionato lotta per il quarto posto col rischio sorpasso da parte dell’Atalanta che ha tre punti e due partite in meno. Il problema è il serbo o piuttosto un gioco orientato a difendersi fino al 90esimo? Se Dusan deve finalizzare ma non ha un adeguato supporto dal centrocampo e dai compagni di reparto non è forse normale che si spenga in corso d’opera? A prescindere dal suo rendimento diamo onore e merito a Bremer, uno dei più forti difensori in circolazione, e un consiglio al mister juventino un po’ confuso: meglio un periodo di raccoglimento che a cercare continuamente scuse c’è poco da stare Allegri.

Fonte foto: calciomercato.com

Erika Eramo

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