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EriKaffè

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Ieri sera si è conclusa la 72esima edizione della canzone italiana e ho voluto paragonare il podio di Sanremo, ovvero le tre canzoni più votate (Mahmood-Blanco, Elisa e Gianni Morandi) alle tre situazioni (tra serie A e calcio estero) che hanno destato maggiormente la mia attenzione

Brividi: sono quelli che sente Messi da quando, dopo il trasferimento al PSG, si è accorto di essere inadeguato. Tutti si aspettavano il tridente stellare con Neymar e Mbappé. Un solo gol in 12 gare in campionato non è da lui, a meno che non sia tutta una strategia per dosare le energie in vista della primavera quando la squadra francese proverà a vincere l’agognata Champions. Leo è come un pugile all’angolo: senza la 10, senza essere il rigorista ufficiale né tantomeno l’unico punto di riferimento deve ricentrarsi -e anche in fretta- perché il ring è spietato. Non vedo più la luce nei tuoi occhi. La tua paura cos’è? Un mare dove non tocchi mai

O forse sei tu: colui che porta quella stupida voglia di vivere. Bello il rapporto leggero e diretto tra Orsolini e Mihajlovic. Prima della conferenza stampa il tecnico si era raccomandato col suo attaccante: “Mi raccomando non dire ca**te” e il giocatore gli aveva risposto: “guarda che quello che dice le ca**ate in conferenza sei tu” vista la maggiore esposizione mediatica. Sinisa non ci sta: “Quando le avrei dette?” e Riccardo replica: “Beh qualcuna sfugge”. Sinisa rincalza sornione: “Tu ricordati che sei libero di fare tutto quello che dico io”. Quella scusa per farti un po’ ridere e io sarò quell’istante che ti porterà una piccola felicità

Apri tutte le porte: a chi? Alla fortuna indiavolata. Campionato di nuovo riaperto. Pioli accorcia a meno 1 grazie ai cambi e tiene viva la corsa scudetto in una delle partite più importanti, non solo perché è il derby, ma perché l’avversario è la capolista e domina per un’ora intera la partita. L’Inter, però, non dovrebbe mai dormire sugli allori perché l’abitudine è una brutta bestia e fa sbagliare per un eccesso di sicurezza. Togliere sull’1-0 tre uomini chiave come Perisic, Lautaro e Calhanoglu, è stato fatale. Lode a Giroud che firma una doppietta storica come Pablito Rossi e Maignan. Stai andando forte – Apri tutte le porte – Gioca tutte le carte – Fai entrare il sole

Erika Eramo

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