In esclusiva nazionale la giornalista Rai ha effettuato per noi di passione del calcio una panoramica a 360 gradi su tutti i gironi
Girone A – Si aspettava qualcosa di più dal Qatar, apparso alquanto modesto? Manca del talento all’Olanda?
C’era grande attesa intorno alla nazionale del Qatar essendo il paese organizzatore ma obiettivamente il tasso tecnico di questa squadra non ha niente di accattivante. Questa selezione ha stabilito il record negativo di rendimento tra tutte le selezioni che hanno ospitato la rassegna iridata. L’Olanda ha blasone e soprattutto in attacco ha una tradizione eccellente, pertanto qualcosa per ora è mancato in fase avanzata.
Girone B – Cosa promuove dell’Inghilterra e cosa non le convince in pieno?
Sta cercando una proprio identità, mancano i gol di Kane. E’ una squadra comunque efficace.
Girone C – L’Argentina dopo lo spavento inziale con la sconfitta contro l’Arabia Saudita ha reagito prepotentemente. Può essere il Mondiale di Messi?
Vedremo, però Messi non può essere il salvatore della patria. Mi aspetto molto in attacco anche da Lautaro e Di Maria, entrambi per ora un po’ in ombra. Un plauso va comunque all’Arabia Saudita per l’impresa di aver battutto l’Argentina nonostante poi gli arabi non abbiano passato il turno.
Girone D – Questa Francia è la squadra da battere?
La nazionale campione del mondo in carica a me piace moltissimo. Giocano a memoria. Contro la Tunisia, vista la qualifcazione già acquisita, hanno risparmiato energie, in campo c’erano anche diverse riserve. Mbappe incanta ed è concreto. Manca il pallone d’oro attuale Benzema ma Giroud lo sta sostituendo molto bene. E’ la favorita insieme al Brasile.
Girone E – La squadra rivelazione fin qui del torneo è il Giappone, un suo parere? E sul flop della Germania?
I nipponici sono una rivelazione per noi italiani perchè loro invece sono ben consapevoli della forza che possiedono. Il loro ct Moriyasu è geniale, nell’intervallo trasforma la squadra ed effettua i cambi vincenti. I calciatori giapponesi sono tarantolati, hanno battutto sia la Spagna, che ha un buon gioco ma ha sofferto molto contro il Giappone, che la Germania, capovolgendo lo svantaggio iniziale in entrambi gli incontri. Per due volte di fila, ora e nel 2018, la nazionale tedesca è stata estromessa nella fase a gironi, evento mai accaduto nella storia. Ha perso la sua costanza, nell’ultima partita poi non è stato sufficiente vincere contro la Costa Rica.
Gruppo F – Quanto è pesato al Belgio il pessimo rendimento di Lukaku?
Moltissimo. Questa generazione di ottimi giocatori ha mancato forse l’ultima possibilità di vincere un trofeo prestigioso. Lukaku è fuori condizione e ha sprecato occasioni clamorose.
Gruppo G – Quanto incide l’assenza di Neymar nel Brasile?
Il Brasile perde molto senza Neymar ma sta facendo di tutto per rientrare nelle gare da dentro o fuori.
Gruppo H – Il Portogallo di Cristiano Ronaldo può puntare al titolo? Quali sono stati i limiti dell’Uruguay?
CR7 è uno svincolato di lusso e tirerà fuori ancora tanto orgoglio. Il Portogallo possiede diversi ottimi giocatori, può giocarsi le sue carte.
L’Uruguay aveva un bel mix tra giocatori esperti, su tutti Suarez e Cavani anche se non incidono più come una volta, e giovani estremamente ineressanti. Le poche reti realizzate hanno fatto la differenza in negativo.
Come sta vivendo questa esperienza in Qatar?
E’ una esperienza bellissima! Dagli studi sto vivendo tutto quanto con grande passione. E’ il mio quarto Mondiale che seguo per la Rai. Raccontare in tv una rassegna iridata è il sogno di ogni giornalista sportivo!
Fonti foto: Sport.Virgilio.it; ViaggiNews.com
Stefano Rizzo