5 italiane in semifinale nelle coppe europee con un possibile Juventus-Roma nella finalissima di Europa League
Lo sport è un gioco in cui si vince e si perde, se un tifoso si augura che una determinata squadra vinca di conseguenza spera che la compagine avversaria perda. Per quale motivo perciò un appassionato e tifoso di un club italiano dovrebbe improvvisamente sostenere un altro club del nostro paese in Europa dopo che durante la stagione lo ha sempre ‘gufato’? Evviva pertanto il politicamente scorretto, gli sfottò, le gufate purchè logicamente ci sia rispetto verso il prossimo. In queste ore invece tra i vari giornalisti probabile che ci sia stato molto perbenismo nel dare enfasi al traguardo delle 5 semifinaliste italiane in Europa.
Nel calcio inoltre anche un esperto e appassionato non riesce a vedere tutte le partite pertanto alcune analisi risultano impossibili farle nello specifico, ma cercheremo comunque di inserire dei pro e contro più significativi riguardanti tutti i club semifinalisti in Europa.
Champions:
Real Madrid – pro: è la squadra che ha il record di titoli in questa competizione, 14, ed ha l’allenatore che ha il record di titoli in Champions, 4, pertanto il Real Madrid è nel proprio habitat; contro: il Real Madrid è campione in carica e le squadre allenate da Ancelotti non hanno mai vinto per due anni di fila lo stesso torneo, tranne il Bayern in supercoppa di Germania nel 2016 e 2017.
Manchester City – pro: mister Guardiola, capace di unire il bel gioco ai risultati, e la macchina da gol Haaland, capocannoniere del torneo con 12 gol; contro: il non aver mai vinto questa competizione può far aumentare la pressione a tutto l’ambiente anche perchè non è una squadra outsider spensierata.
Milan – pro: è un gruppo quello guidato da Pioli capace di stupire, l’anno scorso lo ha fatto vincendo il campionato; contro: ha diverse fragilità come abbiamo notato in campionato.
Inter – pro: è ‘pazza’ perciò può stupire nel bene e nel male; contro: è una squadra che ha mostrato in campionato diversi limiti ma tra andata e ritorno e nella partita secca può farsi valere buttando giù l’avversario e lo sa bene Simone Inzaghi per ora più abile nelle coppe che nei tornei a lunga gittata.
Europa League:
Juventus – pro: in questa stagione travagliata, pseudo penalizzazioni etc., la voglia di rivalsa di Allegri e i suoi giocatori non manca; contro: in Europa il tabù vittoria finale dura dal 1996.
Siviglia – pro: è la regina di questa competizione con ben 6 successi; contro: il tredicesimo posto in Liga denota una stagione estremamente altalenante con diverse uscite a vuoto con tanto di cambi in panchina: il tecnico Mendilibar è subentrato a Sampaoli il quale aveva sostituito Lopetegui.
Roma – pro: l’esperienza di Mourinho nelle coppe europee; contro: a livello emotivo potrebbe essere una squadra non in grado di poter bissare il successo dello scorso anno in Conference.
Bayer Leverkusen – pro: l’allenatore Xabi Alonso sta stupendo in positivo; contro: una rosa nel complesso mediocre.
Conference League:
Fiorentina – pro: leggendo la rosa dovrebbe essere la favorita; contro: gli uomini di Italiano mancano di esperienza infatti la viola è riuscita a polverizzare o quasi il vantaggio acquisito in tutte le partite di andata per poi riportare le situazioni a proprio favore nuovamente.
Basilea – pro: negli ultimi anni il club svizzero ha raggiunto gli ottavi di Champions e i quarti di Europa League; contro: è una squadra modesta.
West Ham – pro: la voglia di riscattare la semifinale persa dello scorso anno in Europa League; contro: è quindicesima in Premier League e in piena corsa per non retrocedere perciò bisognerà vedere se avrà la forza per dare il meglio in entrambe le competizioni.
AZ Alkmaar – pro: l’entusiamo che si è creato dopo aver eliminato la Lazio e aver rimontato l’Andarlecht; contro: anche la compagine olandese è modesta.
Fonte foto: SportMediaset.Mediaset.it
Stefano Rizzo
[…] Il calcio italiano vive una nuova primavera. Traguardo storico con ben cinque squadre qualificate alle semifinali delle tre competizioni europee Uefa: due in Champions League, Inter e Milan, due in Europa League, Juventus e Roma, e una in Conference League, la Fiorentina. Uno scenario impronosticabile alla vigilia della nuova stagione. Ovviamente ognuna con i suoi pro e contro. Qui ci viene in aiuto il direttore Stefano Rizzo (vedi articolo). […]