L’ex ala: “l’Inter, il Napoli e la Roma sono un gradino sopra le altre, ma la viola può giocarsela fino in fondo”
Questa volta ai microfoni di passionedelcalcio.it sul consueto punto sul campionato del lunedì è intervenuto Alberto Di Chiara, ex ala, tra le altre, della Roma, della Fiorentina e del Parma.
Di Chiara negli anni novanta con i gialloblù ha vinto una Coppa Uefa e una Super Coppa europea.
Cosa le stando piacendo in particolare di questa Fiorentina?
Tutto. I viola venivano da annate positive sotto la guida tecnica di Montella, ma Paulo Sousa è stato bravo nel trovare dei nuovi equilibri attraverso altre metodologie. Il mister portoghese è arrivato in un momento difficile in cui c’era molto scetticismo da parte dei tifosi gigliati nei confronti della società. Inoltre alcuni giocatori importanti hanno lasciato la maglia viola e diversi acquisti rappresentavano dei punti interrogativi.
Paulo Sousa sta creato un gruppo vincente. In questo campionato c’è un vuoto di potere che potrà essere colmato da una outsider. La Fiorentina ha una rosa meno di livello rispetto all’Inter, al Napoli e alla Roma, ma potrà lottare fino in fondo per il titolo se manterrà sempre alta la concentrazione e se a gennaio verranno inseriti dei giocatori funzionale al progetto tecnico.
Che derby capitolino si aspetta?
Il derby è sempre una partita a sé. La Lazio contro il Milan ha avuto una battuta d’arresto pesante. L’allenatore Pioli sta lavorando però molto bene in un ambiente teso per via del mancato feeling tra il presidente Lotito e diversi tifosi biancocelesti. La Roma ha invece qualcosa in più dal punto di vista tecnico, ma sarà molto importante l’aspetto psicologico.
Il Milan può puntare al titolo?
E’ un campionato strano in cui tutto può succedere. Il Milan sta trovando fiducia ma dovrà effettuare altri risultati importanti per alzare la propria asticella.
Il Torino allo Juventus Stadium ha perso come lo scorso anno nei minuti di recupero. Ci sono delle differenze tra le due sconfitte?
E’ una questione di sfortuna. Nel calcio come nella vita ci sono gli episodi favorevoli e quelli meno…
In coda secondo lei qualche squadra è quasi già tagliata fuori?
Il Carpi non si è ambientato ancora alla categoria, ma ha ancora tutto il tempo per rientrare. L’Hellas Verona possiede le potenzialità per rialzarsi, mentre l’avvento di Donadoni sulla panchina del Bologna ha dato la scossa ad alcuni giocatori rossoblù.
Stefano Rizzo