Seconda Parte. PDC 25 Special (G-R)

Parafrasando i Lunapop…per “andare in giro con le ali sotto i piedi”, anche se il campionato inizia domani, vogliamo festeggiare il nostro sesto compleanno facendoci un regalo turbo. Abbiamo contattato venticinque personaggi legati al mondo del calcio inediti per noi, ovvero che non avevamo ancora intervistato (arrivando così da 374 a quota 399). A ognuno di loro abbiamo rivolto due semplici domande: il ricordo più bello della carriera e un pronostico sulla classifica finale delle prime 4 per la stagione 2019-2020. Chi indovinerà riceverà un premio speciale da parte della redazione

Giovanni Galli – portiere anni ’70, ’80 e ’90 Fiorentina, Milan, Napoli, Torino e Parma (1 scudetto e 2 coppe dei campioni con il Milan)

– Il giorno dell’esordio in A con la Fiorentina. Poi ovviamente lo scudetto con il Milan. La vittoria a Napoli fu storica (finì 2-3 il primo maggio 1988).

– 1 Juve 2 Inter 3 Napoli 4 Milan

Luigi Garzya – difensore anni ’80, ’90 e 2000 Roma e Torino

– Ho avuto la fortuna di giocare negli anni in cui la Serie A era piena di campioni, tra questi Maradona e van Basten. Ricordo con tanto piacere il debutto in massima serie con la maglia del Lecce e gli anni con la Roma dove eravamo impegnati nelle coppe europee.

– 1 Juve 2 Inter 3 Napoli 4 Atalanta

Angelo Gregucci – difensore anni ‘80 Lazio e Torino – ex mister Atalanta

– Il ricordo più bello consiste nel coronamento del sogno di un bambino che gioca per le strade a San Giorgio Ionico sperando di arrivare un giorno in Nazionale. Ho realizzato quel sogno grazie alla Lazio.

– 1 Juve 2 Napoli 3 Inter 4 Roma-Lazio-Milan (con forse la solita outsider Atalanta). E’ una classifica approssimativa perché negli ultimi anni si gioca solo per abbassare il gap con la Juve e rendere finalmente il campionato interessante. Non ho mai capito perché Napoli, Lazio e Roma non puntano di più all’Europa League.

Vincenzo Guerini – centrocampista anni ’70 Fiorentina – ex mister Bologna, Ancona, Napoli e Fiorentina

– Il debutto in Nazionale anche se purtroppo il grave incidente mi costrinse a ritirarmi a soli 22 anni. Poi come tecnico provai una enorme soddisfazione trionfando con la Primavera della Fiorentina nel Viareggio e in campionato. Con l’Ancona abbiamo centrato la storica promozione nella massima serie. Ricordo con piacere anche gli anni da dirigente in viola con Montella in panchina e tanti giocatori di qualità in campo.

– 1 Inter 2 Juve 3 Napoli 4 Fiorentina

Francesco Izzi – giornalista LA7

– Il momento migliore è stato durante il mondiale 2006, che fu non solo uno spettacolo ma un riscatto sociale per tutti gli emigrati italiani che hanno gonfiato il petto visto che le abbiamo suonate ai tedeschi in terra loro. Ricordo una coincidenza piacevolissima. Mentre uscivo dagli spogliatoi (perché noi di LA7 non avevamo l’esclusiva) ho incontrato il presidente Napolitano e, così, sono stato il primo a intervistarlo dopo la vittoria finale. Un grande orgoglio personale. Calcisticamente senza dubbio la stagione 1999-2000 con il suo epilogo emozionante. La Juve cadde contro il Perugia e la Lazio si laureò campione d’Italia. I biancocelesti avrebbero meritato lo scudetto anche l’anno prima.

– 1 Juve 2 Inter 3 Napoli 4 Lazio

Attilio Lombardo – centrocampista anni ‘90 e 2000 Sampdoria, Juventus e Lazio (3 scudetti tra cui Samp, Juve e Lazio e due coppe delle coppe con Samp e Lazio, 1 Champions con la Juve)

– Il ricordo più bello è sicuramente lo scudetto con la Sampdoria nel ‘91.

– 1 Juve 2 Napoli 3 Inter 4 Lazio

Cristiano Lucarelli – attaccante ’90 e 2000 Atalanta, Valencia, Torino, Livorno e Napoli

– La classifica dei cannonieri nel 2004/05 con la maglia del Livorno e la doppietta, sempre in quella stagione, nella prima giornata a San Siro contro il Milan.

– 1 Juve 2 Napoli 3 Inter 4 Lazio

Dario Marcolin – centrocampista anni ‘90 e 2000 Lazio, Cagliari, Genoa, Sampdoria e Napoli

– Il ricordo più bello è stato il primo gol con la maglia della Lazio. Vincemmo 1-0. Era un Lazio-Sampdoria. Coincideva anche con la prima partita di Mancini con la maglia della Lazio contro la sua ex squadra.

– 1 Juve 2 Napoli 3 Inter 4 Lazio-Atalanta. Il dubbio sembra essere solo sul quarto posto e se la batteranno queste due perché sono le uniche squadre che, come il Napoli, hanno mantenuto lo stesso allenatore

Salvatore Matrecano – difensore anni ‘90 Parma, Napoli e Udinese (1 coppa delle coppe con il Parma)

– Il ricordo più bello è stato l’esordio in serie A nel ‘91. Era un Inter-Foggia.

– 1 Inter 2 Juve 3 Napoli 4 Roma

Franco Nanni – centrocampista anni ’70 Lazio e Bologna (1 scudetto Lazio)

– Gli anni nella Capitale sponda biancoceleste. Lo scudetto del ’74 è stato l’apice ma mi ero espresso meglio nella stagione precedente sfruttando maggiormente le mie qualità tra cui il tiro dalla distanza.

– 1 Juve 2 Napoli 3 Lazio 4 Inter

Walter Novellino – attaccante anni ’70 e ’80 Milan – ex tecnico Napoli, Sampdoria e Torino (1 scudetto Milan)

– La rete con i rossoneri nel 1979 contro il Catanzaro che di fatto chiuse il campionato. Fu lo scudetto della stella. Sulle panchine del Piacenza e della Sampdoria ho ottenuto grandissimi risultati. Che soddisfazione aver rilanciato nel Venezia Recoba.

– 1 Juve 2 Inter 3 Napoli 4 Milan

Moreno Roggi – difensore anni ’70 Fiorentina

– L’esordio in Serie A. Indimenticabile.

– 1 Juve 2 Napoli 3 Inter 4 Roma

Fonti foto: assocalciatori.it, todaysport.it, centrosuonosport.it, gianlucadimarzio.com, digilander.libero.it, ussalernitana1919.it, violanews.com, tuttomercatoweb.com, vescovado.it, toronews.net, calcissimo.com, itasportpress.it, gettyimages.com, internews.it, ebay.it, tuttoggi.info, wikipedia.org, repubblica.it, sportzavellino.it, tuttocalciocatania.com, wikipedia.org, violanews.com

Erika Eramo e Stefano Rizzo