Titolo numero 35 per i gialloblu che devono ringraziare i cugini del River Plate che bloccano il Racing negli ultimi minuti di match, un epilogo non per cuori deboli
Succede di tutto nel finale dell’ultima giornata della Primera Division. In testa alla classifica si trovava il Boca Juniors in vantaggio di un punto sul Racing Avellaneda (51 punti contro 50). Capolista in casa contro l’Independiente, Racing che ospita il River Plate. La situazione al novantesimo è più o meno identica: 2-2 alla Bombonera, 1-1 dall’altra parte. C’è un particolare però, viene fischiato un rigore per il Racing. I tifosi del Boca trattengono il fiato. Franco Armani, portiere del River Plate, dice di no a Galvan. Lacrime di gioia a Buenos Aires. Non solo, alla fine la squadra di Gallardo, alla sua ultima gara sulla panchina del River, siglerà anche il 2-1 al 95′ con Borja, autore di una doppietta. La Bombonera è in festa, titolo numero 35 per il Boca Juniors che in un finale clamoroso porta a casa il trionfo. Beffa per il River Plate che consegna la vittoria ai rivali di sempre, ma il calcio è fatto così, è bello anche per questo.
Glauco Dusso