Home Curiosità Euro 2016 – Le pagelle dell’Italia contro l’Irlanda

Euro 2016 – Le pagelle dell’Italia contro l’Irlanda

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La Nazionale italiana perde per 1-0 contro gli irlandesi, permettendo così agli uomini di O’Neill di qualificarsi agli ottavi

Allo stadio Pierre Mauroy di Lille l’Italia incappa nella prima sconfitta, tra l’altro meritata, nel suo girone. Il gol vittoria avviene all’85’ grazie a un colpo di testa di Brady.

Sirigu 6: Gli automatismi con i compagni di reparto mancano, ma le sue parate salvano il risultato nel primo tempo: tra tutte bellissima quella sotto la traversa al 20’ sul granatiere Murphy. Nell’unica occasione in cui la difesa azzurra si trova sbilanciata, è reattivo su un tiro centrale. Non impeccabile nell’uscita sul gol preso. Riserva

Barzagli 5,5: Troppo lento, soffre le incursioni del giovane McClean. Rimedia un cartellino giallo che potrebbe costarci caro nel prosieguo del torneo. Proprio da un veterano come lui? Non ce lo aspettavamo… Pivello

Bonucci 5,5: Nella sera da capitano perde il timone della sua nave, anche se non è colpa sua se va alla deriva. E’ poco ispirato, si limita nel primo tempo a svolgere il suo compitino e nei secondi 45 minuti non cambia marcia. Levategli la fascia (o lavategli la faccia?)

Ogbonna 5: Si fa notare solamente per la strattonata in area di rigore che poteva costarci cara. Non ce la prendiamo con lui ma con chi lo ha convocato. Spaesato

Bernardeschi 4,5: Fumoso, rischia grosso quando, in area, atterra al 43’ con una spallata McClean ed è graziato dall’arbitro. Non guarda mai i compagni e tira dove capita. Da mettersi le mani nei capelli a caschetto…fossero quelli che impediscono la visuale? Prestaceli per non vederti giocare così… Inguardabile

(Darmian 4,5): Non entra mai in partita e i suoi controlli fanno pena. Sono le prove generali del grande sBallo? Da evitare come una bibita ghiacciata a stomaco vuoto. Ubriaco

Sturaro 4,5: Facciamo fatica a vederlo con indosso la maglia azzurra. Ricordateci il perché è qui. Incolore

Thiago Motta 4: Volevamo essere generosi questa sera e premiarlo dandogli come voto la metà del numero glorioso che porta…riesce a fare peggio delle più nefaste previsioni. Tentenna quando non deve in area di rigore, regalando una ghiotta palla gol agli avversari. Sarebbe da brividi se si muovesse… Mummificato

Florenzi 4,5: Bello de nonna sembra non trovare motivazione, convinzione e soprattutto posizione. Siamo sicuri che la tanto amata nonnina questa volta non sia contenta di lui. Dalle magie nella Roma alle cappellate in azzurro…paura di Gargamella? Uomo Puffo

De Sciglio 4,5: Prendete la mira e copiate e incollate il giudizio su Sturaro. Buco nell’acqua

(El Sharawaay sv): Dieci minuti non gli bastano per imprimere la sua fucilata faraonica. Silenziato

Zaza 6: Al 7’ del secondo tempo è sua la seconda vera palla gol dell’Italia: un sinistro al volo che va di poco alto sopra la traversa. E’ uno dei più vivaci e non merita affatto la panchina. Tignoso

Immobile 6: Si inventa un tiro dalla distanza che poteva sbloccare l’incontro al 42’. Almeno ci prova. A dispetto del cognome è… Mobile

(Insigne 6,5): In venti minuti riesce a essere il migliore in campo tra gli azzurri. Il primo pallone che tocca lo scaglia, dopo il suo classico tiro a giro, sul palo…veramente un peccato! Perché non è titolare? Il ct ci deve delle spiegazioni. Scugnizzo col guizzo

Conte 5: Esagera col turn-over. Ora manca solo Marchetti. Non trasmette i giusti stimoli ai “non titolari”. Nel pallone

A fine partita il commissario tecnico dell’Italia ha rilasciato questa dichiarazione:

“Ho poco da rimproverare ai miei ragazzi perché è stata una partita molto fisica, ai limiti dell’impraticabilità. Peccato averla persa quando avevamo in pugno la gara. Ho fatto entrare Insigne quando si è allargata troppo la difesa”.

Foto presa da: TuttoSport.com

Erika Eramo e Stefano Rizzo

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