In 100 sale cinematografiche in Italia tra ieri e oggi è presente il film-documentario ‘Barça Dreams’. Andremo perciò ad analizzare nel dettaglio la storia del club blaugrana
Nel 1889 un ragazzo svizzero di nome Hans Gamper si recò a Barcellona e diffuse un annuncio pubblicitario su Los Deportes, dichiarando la volontà di formare un club calcistico e pochi mesi dopo nacque il Futbol Club Barcelona. Con il FC Barcelona giocò 48 partite tra il 1899 e il 1903 segnando più di 100 reti.
Nel 1908 Gamper divenne presidente e il Barça visse il primo periodo di successo: guidato da giocatori come Ricardo Zamora, Josep Samitier e Paulino Alcantara.
Il 24 giugno 1925 i tifosi del FC Barcelona fischiarono l’ inno nazionale spagnolo. La dittatura franchista accusò Gamper di promuovere il nazionalismo catalano. Di conseguenza lo stadio fu chiuso per sei mesi e Gamper, espulso dalla Spagna, tornò in Svizzera, dove, al culmine di un periodo di depressione causata da problemi personali ed economici, si suicidò il 30 luglio 1930.
Il Barcellona divenne comunque la squadra più forte spagnola grazie anche ai 232 gol segnati dal 1942 al 1955 da Cesar Rodriguez e dalle 194 reti firmate dall’ungherese Ladislao Kubala tra il 1950 al 1961. Diversi gol realizzati da Kubala però non furono sufficienti per ottenere dei successi. Infatti nel 1953 il Barca poteva diventare invincibile ma la dittatura guidata da Franco volle favorire il Real Madrid. La società Blaugrana si era già accordata con il River Plate, al tempo proprietario del cartellino del grande Alfredo Di Stefano. La federazione spagnola però, con il benestare del Ministero dello Sport, adottò una soluzione improponibile: Di Stefano giocherà una stagione con il Barcellona e una con il Real. La democrazia catalana rifiutò la decisione della Federazione e così Di Stefano si legò indissolubilmente al Real Madrid. Da lì in poi nacque il grande Real di Di Stefano, Puskas, Gento e Kopa che vinse le prime cinque Coppe dei Campioni e conquistò diverse volte la Liga negli anni sessanta. La differenza di successi tra il Real e il Barça è tutta in quegli anni. Infatti i blancos hanno vinto 10 Coppe dei Campioni contro le cinque conquistate dai blaugrana e nove campionati spagnoli in più rispetto ai blaugrana.
Il Barcellona è la terza squadra in quanto a palmares relativo alla Champions League. Al primo posto vi è proprio il Real Madrid con 10 successi nella Coppa dei Campioni/Champions League e al secondo il Milan (7). Il Barça ha conquistato 5 coppe con le orecchie e per ben due volte il triplete sotto la guida prima di Guardiola (2009) e poi di Luis Enrique (2015).
Il cambiamento epocale nella storia del Barcellona avvenne con l’acquisto dell’olandese Cruyff, massimo esponente del calcio totale olandese degli anni settanta, che prima da giocatore e poi da allenatore fece del Barça una squadra basata sul possesso palla e sul pressing. I blaugrana cercano ancora oggi di trionfare giocando un calcio spumeggiante.
Da questo periodo in poi sono tantissimi i fuoriclasse che hanno indossato la maglia del Barça.
Ecco i calciatori più rappresentativi:
Johan Cruyff att. – 3 volte Pallone d’Oro – 1973-78 86 reti – 1 Liga – da allenatore 1 Coppa dei Campioni e 4 Liga
Samuel Eto’o att. 2004/09 129 reti – 2 Champions League e 3 Liga
Luis Figo cen. – Pallone d’Oro – 1995/2000 45 reti – 2 Liga
Thierry Henry att. – 2007/10 49 reti – 1 Champions League e 2 Liga
Andres Iniesta cen. 2002-oggi 54 reti – 4 Champions League – 7 Liga
Ronald Koeman dif. 1989-1995 102 reti – 1 Coppa dei Campioni – 4 Liga
Laszlo Kubala cen. 1951/1961 131 reti – 4 Liga
Diego Armando Maradona att. 1982/84 38 reti
Lionel Messi att. 5 volte Pallone d’Oro – 2004-oggi miglior bomber di sempre del Barca con 449 reti – 4 Champions League – 7 Liga
Neymar att. 2013 – oggi 81 reti – 1 Champions League – 1 Liga
Rivaldo att. – Pallone d’Oro – 1997-2002 130 reti – 2 Liga
Romario att. 1993/95 39 reti – 1 Liga
Ronaldinho att. Pallone d’Oro – 2003/08 94 reti – 1 Champions League – 2 Liga
Ronaldo att. – 2 volte Pallone d’Oro – 1996/97 47 reti
Hristo Stoickov att. Pallone d’Oro – 1990/95-1996/98 124 reti – 1 Coppa dei Campioni – 4 Liga
Luis Suarez cen. – Pallone d’Oro – 1954/61 67 reti – 2 Liga
Luis Suarez att. 2014 – oggi – 68 reti – 1 Champions League – 1 Liga
Xavi cen. 1998/2015 – 85 reti – 4 Champions League – 8 Liga
Molti dei giovani talenti del Barça provengono da ‘La Masia’ che è una struttura di formazione del vivaio ovvero della cantera blaugrana.
Il Barcellona è stato fondato da uno svizzero appunto e ha sempre avuto il giocatore di maggior spicco straniero.
Il Barça vanta tifosi di tutte le nazioni (i cules) e anche io ho grande simpatia verso il Barcellona, la mia squadra preferita straniera fin dalla stagione 1986/87 quando l’asso blaugrana era l’inglese Gary Lineker.
Stefano Rizzo