L’ex centrocampista bianconero: “Juve occhio al Milan nella finalissima di Coppa Italia”
Microfoni puntati su Roberto Galia ex difensore e centrocampista tra gli anni ’80 e ’90, tra le altre, della Sampdoria, del Verona e della Juventus. Con la maglia della Samp ha trionfato in Coppa Italia, con la Juve ha vinto sempre una Coppa Italia e due Coppa Uefa andando a segno sia nella coppa nazionale realizzando il gol decisivo contro il Milan che in una finale Uefa.
I giochi per lo scudetto sono chiusi?
E’ un campionato più aperto rispetto allo scorso anno.
Il Napoli si gioca tutto a Torino, potrebbe essere la partita decisiva per il titolo.
Crede in una impresa della Juve contro il Real Madrid?
Sono bassissime le percentuali che si possono accostare alla Juve. Serve la gara della vita. I bianconeri dovranno rischiare poco ed essere molto aggressivi cercando di segnare subito.
A Madrid è già complicato vincere, figuriamoci con tre reti e senza subirne una e comunque in questo caso si andrebbe ai tempi suppplementari.
Chi è la squadra favorita per la conquista della coppa con le orecchie?
Il Real Madrid per via dell’esperienza nel gestire questi appuntamenti internazionali.
Come analizza la zona bassa del campionato?
A parte il Benevento che ormai è retrocesso, vedo un grande equilibrio. Rischiano tutte, anche l’Udinese dopo che ha perso per otto volte di seguito.
Che finale di Coppa Italia sarà?
Nel ’90 noi juventini partimmo svantaggiati contro un grande Milan e invece la spuntammo noi. Non è detto che la squadra favorita vinca, perciò la Juve deve stare attenta.
Il miglior momento della sua carriera?
Le vittorie nelle coppe con la Juventus in cui ho segnato reti pesanti. Ricordo con piacere anche la Coppa Italia vinta con la Sampdoria e l’avventura nel Verona.
Un rimpianto?
Non ne ho. Sono stato fortunato.
Chi le somiglia di più attualemente per caratteristiche?
Barella del Cagliari, compie un grande lavoro anche se delle volte passa inosservato.
Fonte foto: solocalciomercato.net
Stefano Rizzo