Il nuovo conduttore de ‘La Domenica Sportiva”: “Non c’è stata riconoscenza nei confronti di mister Castori”
Ai microfoni di passionedelcalcio.it è intervenuto il giornalista della Rai Alessandro Antinelli, in questa stagione al timone del programma ‘La Domenica Sportiva’.
Cosa le è piaciuto in particolare di queste sfide europee?
L’attaccante juventino Morata. Questo è un calciatore dotato di una grande personalità. Credo che giocare affianco a Cristiano Ronaldo nei tempi del Real lo abbia fatto maturare in fretta. Alvaro è un giocatore che possiede la mentalità vincente.
Pensi che l’Inter possa subito riscattarsi contro la Sampdoria?
Credo di sì, anche perché fare peggio della gara contro i viola per gli uomini di Mancini non sarà semplice. L’Inter domenica scorsa è stata letteralmente annichilita dalla Fiorentina e sono sicuro che mister Mancini in settimana abbia dato una scossa al gruppo.
La Fiorentina ha le credenziali per puntare allo Scudetto?
E’ presto. L’Europa League però è un indicatore di salute e la viola risulta stare in ottima forma. Chiunque degli attaccanti a disposizione di Paulo Sousa scende in campo gonfia la rete. I viola stanno attraversando un momento di grazia. Un’analisi più dettagliata sulla squadra gigliata però andrà fatta quando si avrà un campione di gare disputate maggiore rispetto ad oggi.
Condivide la scelta di allontanare Castori dalla panchina del Carpi?
Assolutamente no. Mister Castori non aveva colpe. Si vince e si perde tutti insieme, soprattutto quando si effettuano scalate di categoria, come ha fatto l’ormai ex allenatore del Carpi. Comunque il nuovo allenatore dei biancorossi Sannino ha intrapreso traiettorie di vita e di carriera che a me piacciono molto.
Cosa si prova nel condurre ‘La Domenica Sportiva’?
Responsabilità e tanta emozione.
Per me è un dovere fare bene e offrire un ottimo servizio ai tanti ascoltatori che ci seguono.
Stefano Rizzo