Queste le parole dell’ex giocatore della Grande Inter con cui ha vinto 8 trofei in carriera
Siamo riusciti ad intervistare Jair da Costa, ex ala degli anni 60′ e 70′. Il brasiliano ha trascorso tutta la sua carriera italiana nella Grande Inter, ad eccezione di una stagione con la Roma. In nerazzurro ha vinto 8 titoli: 4 Serie A (1962-63, 1964-65, 1965-66, che è valso la prima stella, e 1970-71), 2 Coppe Campioni (1963-64 e 1964-65) e 2 Coppe Intercontinentali (1964 e 1965). Con il Brasile si è laureato campione del mondo nel 1962.
Com’è stato segnare il gol decisivo in finale di Coppa Campioni?
Ringrazio Dio di aver segnato il gol contro il Benfica di Eusebio in finale di Coppa Campioni, ero appena tornato da un infortunio al ginocchio. Quella sera aveva piovuto molto e sono scivolato mentre tiravo. Per fortuna è andata bene e sono riuscito a segnare, è stato il gol più importante della mia carriera.
Che ricordi ha della sua Inter?
Eravamo una squadra molto unita, ho solo bei ricordi di quel periodo.
Com’è stato giocare con Pelè al Santos?
Ho avuto la fortuna di condividere il campo con i più bravi di sempre. Con Pelè, una persona che sapeva giocare, ti divertivi molto ed era bello. Quel periodo è stato fenomenale.
C’è un giocatore moderno in cui si rivede?
Oggi il calcio è cambiato molto, è difficile trovare un giocatore simile.
Cosa manca al Brasile per tornare a vincere il Mondiale?
Bisogna giocare di più.
Ci teniamo a ringraziare Jair e suo figlio Maurizio per la riuscita di questa intervista.
Font foto: fcinternews.it
Davide Farina
