Il tecnico di Piombino ‘consiglia’ alla Fiorentina di non fare troppo turnover in Coppa
Il Milan, Fiorentina e Udinese si preparano ad affrontare questo turno preliminare in Europa.
Per un punto sulla situazione ho intervistato l’allenatore Nedo Sonetti.
Sonetti ha guidato, tra le altre, l’Atalanta, il Torino e il Cagliari.
Cosa deve temere il Milan contro il Psv?
Se stesso. I rossoneri dovranno avere personalità.
Giocatori come Niang, che hanno un grosso potenziale, devono dare di più.
Pensa che il tecnico gigliato, Vincenzo Montella, effettuerà diversi cambi contro il Grasshopper e che l’Udinese possa ribaltare il risultato in trasferta?
Immagino che mister Montella farà qualche modifica rispetto all’ultima partita di campionato, ma in Europa non si scherza. Non cambierei più di tre o quattro giocatori.
La Fiorentina ha buonissime possibilità di accedere ai gironi di Europa League.
Per l’Udinese sarà un’impresa capovolgere il risultato dell’andata. In quella occasione i bianconeri friulani hanno commesso degli errori capitali.
Come giudica la poca riconoscenza di Ljajic nei confronti della Fiorentina?
Ljajic ha dimostrato in passato di avere un caratterino particolare…Non ha avuto riconoscenza né con la società viola né con i tifosi gigliati.
Per lei, nel complesso la Roma ci ha guadagnato vendendo Lamela e acquistando Ljajic?
Fino adesso Lamela ha mostrato di più rispetto a Ljajic, ma da un punto di vista economico la Roma ha fatto un bell’affare.
Che mosse si aspetta in questo finale di calciomercato?
Mi auguro che qualcuno punti sui vari giovani italiani che sono sparsi in diverse categorie.
Siamo sommersi da calciatori stranieri che neanche sappiamo pronunciare.
Non dimentichiamoci che l’Italia under 21 è vice campione d’Europa.
Stefano Rizzo
