Il mister: “Per la promozione in A vedo bene l’Empoli e il Frosinone”
Altro ospite in passionedelcalcio, questa è la volta di Roberto Stellone ex attaccante tra le altre del Napoli e del Torino tra gli anni novanta e gli anni duemila. Stellone da tecnico ha portato e allenato dalla C alla A il Frosinone.
Il Napoli avrà la forza di sollevarsi immediatamente dopo questa sconfitta pesante rimediata dalla Roma con il conseguente possibile sorpasso da parte della Juve?
Per gli azzurri è stato un brutto arresto. Una batosta rimediata in casa peraltro. La prestazione però è stata lo stesso abbastanza positiva. Gli uomini di Sarri sono concentrati solo sul campionato e hanno le qualità per ritrovare subito le vittorie. Potrà tornare a vincere già contro l’Inter.
Per il club partenopeo può rappresentare un vantaggio il fatto che la Juve prosegua il proprio cammino in Champions?
No. I bianconeri sono abituati a lottare su più fronti. In ben due stagioni hanno sfiorato il triplete. La Juve è una grande squadra sia a livello mentale che fisico.
Preferisce Mazzarri o Mihajlovic?
Entrambi sono dei bravissimi allenatori. Hanno fatto bene all’inzio, poi si sono un po’ persi. La società granata ha effettuato le sue scelte e sarà il campo a stabilire se sono giuste o meno.
Come vede la lotta per non retrocedere?
Il Benevento, salvo clamorosi colpi di scena, è tagliato ormai fuori. C’è un gruppetto di squadre che più o meno hanno le stesso possibilità.
Chi sale nella massima serie?
L’Empoli ha accelerato il ritmo con il cambio in panchina. Il Frosinone è abbastanza continuo. Sono le compagini favorite al momento.
Il tuo gol più bello e la partita più emozionante vista in panchina da mister?
La rete siglata con il Napoli alla Juventus al mio debutto in A. Una grande soddisfazione. E stato molto emozionante lo spareggio per ottenere la promozione in B vinto con il Frosinone contro il Lecce.
Fonte foto: trnews.it
Stefano Rizzo