L’ex centrocampista: “Speriamo in un paese sempre più civile”
Per il punto sul campionato e sulla finale di Coppa Italia ho intervistato telefonicamente l’ex centrocampista Eraldo Pecci.
Come analizza il cammino della Juventus Campione d’Italia?
Il campionato è cominciato con le dieci vittorie di fila della Roma. La Juve è rimasta attaccata ai giallorossi e non ha mollato. Poi c’è stato il sorpasso dei bianconeri sui giallorossi e la vittoria rotonda di Torino della Juve sulla Roma ha dato una grande spinta a tutto l’ambiente bianconero. Anche lo sberlone preso a Firenze è stato utile agli uomini di Conte.
Scudetto meritato. Ora la Juve vorrà arrivare a centrare l’obiettivo dei 100 punti, Roma permettendo.
Che idea si è fatto sui fatti accaduti a Roma in occasione della finale di Coppa Italia?
Purtroppo siamo sempre a parlare delle stesso cose. Ora se ne discuterà per un po’ e poi niente…deve cambiare la mentalità e il modo di agire di tutti noi…speriamo che quanto prima saremo un paese sempre più civile.
Dal punto di vista tattico e tecnico che partita è stata Fiorentina-Napoli?
E’ stata una finale. Molto spesso le finali sono equilibrate e vengono decise da degli episodi. Il Napoli è stato più cinico della Fiorentina.
Milan-Inter è stato un derby sottotono?
Sicuramente. Sono due squadre che devono ritrovare se stesse.
Stefano Rizzo