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Troppo poco equilibrio in Serie A

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La storia ci insegna che tra i grandi campionati europei solo in Italia nessuna squadra, a parte le tre grandi del Nord, è riuscita a vincere due campionati di fila

Fa effetto vedere che sul tabellone delle semifinali di Coppa Italia oltre la ‘comparsata’ Alessandria sono presenti tutte e tre le grandi squadre del Nord: ovvero Juventus, Inter e Milan. Ovviamente è una pura coincidenza che non può però lasciare indifferenti perché ciò accade proprio nella stagione in cui ‘finalmente’ si è rinominata la parola equilibrio in Serie A.

In Italia dal dopo guerra in poi nessuna squadra, a parte ovviamente le tre grandi compagini del Nord, è riuscita nell’impresa di vincere due campionati consecutivi. Potere politico prima e diritti tv dopo? Chi può dirlo… di certo troviamo solo alcuni dati: questo evento è capitato invece in tutti gli altri 4 grandi campionati esteri.

In Spagna c’è sempre stato il dominio del Real Madrid e del Barcellona, ma l’Atletico Madrid ha vinto due volte di seguito la Liga nel 50’ e nel 51’, cosi come il Real Sociedad nell’ 81’ e nell’ 82’ e l’Athletic Bilbao 83’ e 84’.

In Inghilterra escludendo le squadre blasonate quali: le due compagini di Manchester, il Liverpool, il Chelsea e l’Arsenal, troviamo comunque che sia il Portsmouth 49’ e 50’ che il Wolverhampton 58’ 59’ hanno avuto la gioia di aprire un mini ciclo.

In Germania il Bayern Monaco è padrone assoluto ma comunque il Borussia Dortmund 56’ 57’, il Borussia Monchengladbach 70’ 71’ e poi 75’ 76’ 77’, Amburgo 82’ 83’, ancora il Borussia Dortmund 96’ 97’ e successivamente nel 2011 e 2012 sono riuscite a dire la loro.

In Francia escludendo il Saint Etienne che detiene il record di campionati francesi e il PSG troviamo comunque che il Nizza 51’ e 52’, il Nantes 65’ e 66’, il Marsiglia 71’ e  72’, il Bordeaux 84’ e 85’, ancora il  Marsiglia 89’ 90’ 91’ 92’ e infine il Lione dal 2002 al 2009 hanno trionfato per almeno due anni consecutivi.

Ecco alcuni dati relativi alla passata stagione che ci rivelano che, a parte la Spagna in cui la distribuzione dei diritti tv avviene in maniera autonoma e perciò ciò va a favore del Real e del Barca grazie esclusivamente ai loro meriti, le regole che ci sono in Italia creano meno equilibrio rispetto agli altri campionati e SAREBBE GIUNTA ORA DI MODIFICARLE!

Premier League: 2247,3 milioni – media: 112,37 milioni

La Premier League è il campionato maggiormente retribuito in quanto a diritti, grazie ad una media nettamente superiore rispetto a quella degli altri campionati europei.

La differenza tra il Chelsea e il Qpr, la squadra top per entrate derivanti i diritti tv da una parte e dall’altra la compagine ultima in classica per incassi, è stata inferiore a 50 milioni di euro.

Serie A: 837 milioni – media: 41,85 milioni

In Italia 50 milioni di euro di differenza ci sono già tra la prima e la settima squadra in ordine di incassi. Juventus 94, l’Inter 76, Milan 76, Napoli 62, Roma 60, Lazio 50, Fiorentina 44. L’Empoli con soli 17,9 milioni è distante dai bianconeri di ben 76 milioni di euro circa!!!

Liga: 760,2 milioni – media: 38,01 milioni

Il Barcellona e il Real Madrid rispettivamente con 160 e 156 milioni di euro sono la prima la seconda potenza in Europa. Dietro a queste super squadre c’è l’Atletico Madrid con 41,6 milioni e con un gap rispetto ai galacticos di ben 114,4 milioni.

Bundesliga 579,4 milioni – media: 32,19 milioni
In Germania a dominare è il Bayern Monaco con 50,6 milioni. Segue il Borussia Dortmund con 42,6 milioni, mentre la terza classificata è il Mönchengladbach con 36,1 milioni. Il Paderborn, ultimo in Bundesliga ha incassato 19,9 milioni, con una differenza tra prima ed ultima in classifica di circa 30 milioni.

Ligue 1: 467,9 milioni – media: 23,40 milioni
Nella Ligue1 la situazione è simile a quella tedesca. 30 milioni di differenza circa ballano tra la prima e l’ultima.

Il Psg incassa 45 milioni. Il Lens ultimo in classifica, si accontenta di 13,6 milioni.

Non dimentichiamoci inoltre che ovviamente il divario economico tra le super potenze e le altre è destinato ad allargarsi sempre di più se consideriamo che è molto più probabile che per esempio la Juve si qualifichi per la stagione successiva in Champions League rispetto alla Sampdoria. Ciò significa che la società bianconera avrà anche maggiori entrate derivanti la Uefa rispetto ai blucerchiati. Ed è chiaro che sul mercato la società juventina avrà molte più possibilità di scegliersi i giocatori migliori rispetto alla Samp.

Vincere aiuta a vincere si dice… di certo è molto più semplice acquisire la mentalità vincente quando si hanno tanti e troppi vantaggi a proprio favore…

Stefano Rizzo

 

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