Panoramica sulle 20 squadre del massimo campionato in attesa dell’ultima giornata del 2013
Atalanta:
Modulo: Colantuno ha provato a un certo punto a passare alla difesa a tre ma dopo poche giornate è tornato al più collaudato 4-4-2.
‘Formazione tipo’: Consigli, Raimondi, Scaloni, Stendardo (Yepes), Lucchini, Brivio (Del Grosso), Carmona (Migliaccio), Cigarini, Bonaventura, Denis, Livaja (Moralez).
Bologna:
Modulo: Pioli era partito con il sistema 4-2-3-1, poi ne ha cambiati diversi, tra i quali anche la difesa a tre, per poi tornare all’idea iniziale.
‘Formazione tipo’: Curci, Garics, Antonsson (Sorensen), Natali, Morleo, Khrin, Perez (Pazienza), Kone, Diamanti, Laxalt, Bianchi (Cristaldo).
Cagliari:
Modulo: Lopez è sempre andato avanti con il collaudatissimo 4-3-1-2
‘Formazione tipo’: Agazzi (Avramov), Perico, Rossettini, Astori, Murru, Nainggolan, Conti, Ekdal (Dessena), Cossu, Sau, Pinilla (Ibarbo).
Catania:
Modulo: il sistema di gioco è sempre lo stesso, sia con Maran prima che con De Canio dopo, ma i risultati stentano ad arrivare.
‘Formazione tipo’: Frison (Andujar), Alvarez (Peruzzi), Legrottaglie, Spolli (Groymer), Biraghi, Almiron Tachtsidis, Plazil (Guarente) (Izco), Barrientos, Berghessio (Maxi Lopez), Castro.
Chievo:
Modulo: Con Sannino era fisso il modulo 4-4-2, poi la svolta con Corini che è passato al 4-3-3.
‘Formazione tipo’: Puggioni, Frey (Sardo), Dainelli, Cesar, Dramè, Radovanovic, Rigoni, Hetmaj, Sestu (Paloschi), Thereau, Estigarribia.
Fiorentina:
Modulo: Montella passa con disinvoltura dal sistema di gioco 3-5-2 al 4-3-3 e in mezzo c’è stato anche il rombo (4-3-1-2), in attesa del rientro di Gomez.
‘Formazione tipo’: Neto, Tomovic, Rodriguez, Savic, Pasqual, Aquilani, Pizarro, Borja Valero, Ambrosini, Cuadrado, G.Rossi, (Joaquin) (Vargas).
Genoa:
Modulo: Liverani aveva provato quasi tutti i moduli per non essere esonerato, ma ciò non è servito. Gasperini ha fin da subito adottato il sistema a lui più caro: il 3-4-3.
‘Formazione tipo’:Perin, Antonini, Portanova, Manfredini, Vrsaljko, Matuzalem, Biondini, Marchese, Fetfatzidis, Gilardino, Antonelli (Kucka).
Hellas Verona:
Modulo: Classico 4-3-3 per Mandorlini.
‘Formazione tipo’:Rafael, Cacciatore, Moras, Maietta, Agostini, Romulo, Jorginho, Hallfredsson, Iturbe, Toni, Martinho (Jankovic) (Gomez).
Inter:
Modulo: Mazzarri ha sempre utilizzato il suo 3-5-2, passando in corsa, in alcune circostanze, alla difesa a quattro per recuperare il risultato.
‘Formazione tipo’: Handanovic, Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus, Jonathan, Taider, Cambiasso, Alvarez, Nagatomo (Zanetti), Guarin, Palacio.
Juventus: Conte ha più volte utilizzato la difesa a tre, ma a volte per dare spazio ai ‘quattro tenori’ di centrocampo ha adottato il rombo con Pirlo vertice basso, Vidal e Pogba ai lati e Marchisio vertice alto.
‘Formazione tipo’: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Lichtsteiner, Vidal, Pogba, Pirlo ( Marchisio), Asamoah, Tevez, Llorente (Vucinic).
Lazio:
Modulo: Petkovic ne ha cambiati diversi senza mai trovare l’assetto tipo.
‘Formazione tipo’: Marchetti, Konko (Cavanda), Cana, Ciani, Radu, Candreva, Ledesma (Biglia), Hernanes , Ederson (Onazi) (Anderson), Lulic, Klose (Floccari) (Perrea).
Livorno:
Modulo: Nicola ha schierato sempre il modulo 3-5-2.
‘Formazione tipo’: Bardi, Coda, Ederson, Ceccherini, Schiattarella, Luci, Duncan, Greco (Biagianti), Mbaye, Paulinho, Emeghara (Siligardi).
Milan:
Modulo: In questa stagione tribolata Allegri ha provato anche la difesa a tre senza successo però.
‘Formazione tipo’: Abbiati, Abate, Zapata, Mexes (Bonera), De Sciglio (Costant) (Emanuelson), Montolivo, De Jong, Muntari, Poli, Kakà, Balotelli, (Birsa) (Robinho).
Napoli:
Modulo: Benitez ha sempre schierato il modulo 4-2-3-1.
‘Formazione tipo’: Reina, Maggio, Fernandez, Albiol, Zuniga (Armero), Beharami, Inler (Dzemaili), Callejon, Hamsik, Inisigne (Pandev), (Mertens), Higuain.
Parma:
Modulo: Donadoni passa con scioltezza dal 3-4-3 al 4-3-3.
‘Formazione tipo’: Mirante, Cassani, Lucarelli, Paletta (Felipe), Gargano, Marchionni, Parolo, Biabiany, Cassano, Amauri (Sansone).
Roma:
Modulo: 4-3-3 per Garcia con ben altri risultati in difesa rispetto allo stesso modulo adottato da Zeman.
‘Formazione tipo’: De Sanctis, Maicon, Benatia, Castan, Balzaretti (Dodò), Pjanic, De Rossi, Strotmaan, Florenzi, Totti (Borriello) (Ljajic), Gervinho.
Sampdoria:
Modulo: Difesa a tre con Delio Rossi, passaggio a quattro con Mihajlovic.
‘Formazione tipo’: Da Costa, De Silvestri, Mustafi, Gastaldello, Costa, Obiang, Palombo, Gabbiadini, Krsticic, Soriano (Pozzi), Eder.
Sassuolo:
Modulo: Di Francesco aveva iniziato la stagione con uno spregiudicato 4-3-3 e le cose non andavano per il verso giusto; poi la svolta con il 3-5-2 o 3-4-3.
‘Formazione tipo’: Pegolo, Antei, Bianco, Acerbi, Schelotto (Gazzola), Marrone, Magnanelli,(Kurtic) (Missiroli), Longhi (Ziegler), Floro Flores, Zaza, Berardi.
Torino:
Modulo: Ventura in questa stagione ha cambiato e ha schierato la propria squadra con il modulo con la difesa a tre, anche se in alcune circostanze è tornato alla ‘vecchia’ difesa a quattro.
‘Formazione tipo’: Padelli, Darmian, Glik, Bovo (Moretti), D’Ambrosio(Pasquale), Fernerud, Basha, Vives (Gazzi) (Brighi), El Kaddouri, Cerci, Immobile.
Udinese:
Modulo: Guidolin a un certo punto della stagione ha utilizzato l’inedito (per lui) 4-2-3-1.
‘Formazione tipo’: Brkic (Levaja), Hertaux, Danio, Domizzi (Naldo), G.Silva, Allan, Lazzari (Pinzi), Basta, Pereyra, Fernandes (Muruel), Di Natale.
Stefano Rizzo