Si sono concluse le semifinali dei playoff promozione mentre nel playout soccombono all’ultimo respiro le rondinelle, il Cosenza è salvo
Comunque vada sarà un ritorno in massima serie. La finale dei playoff, che varrà l’ultimo posto per salire in A, sarà una questione tra Bari e Cagliari, andata e ritorno 8-11 giugno, prima sfida in Sardegna. Al termine di due semifinali tiratissime questo è il verdetto del campo. I pugliesi vincono la resistenza del Sudtirol superandolo 1-0 grazie al gol di Benedetti nella ripresa dopo aver giocato l’intera seconda frazione in dieci per l’espulsione di Ricci. I ragazzi di Mignani passano il turno grazie al miglior piazzamento in regular season visto che all’andata ci fu lo stesso risultato ma a favore della formazione di Bisoli. Il Cagliari, invece, resiste agli assalti del Parma e dopo la grande rimonta dell’andata porta a casa uno 0-0 decisivo. Sfortunati gli emiliani che hanno colpito due legni, uno dei quali clamoroso in cui era stato assegnato il gol poi tolto dal Var.
Nel playout cocente delusione per il Brescia che dopo 38 anni retrocede in serie C. Il Cosenza ancora salvo, questa volta grazie al gol del pareggio arrivato al 95’ con Meroni, che unito alla vittoria calabrese dell’andata vale la permanenza in cadetteria. Aspra contestazione dei tifosi bresciani che hanno iniziato a lanciare fumogeni in campo in un epilogo tremendo per la società lombarda.
Glauco Dusso