Fatale al tecnico l’ennesimo risultato negativo, la sconfitta interna contro l’Aston Villa
Finisce dopo soli 7 mesi il regno londinese di Graham Potter, arrivato pagando la clausola al Brighton in sostituzione di Thomas Tuchel. Nonostante un mercato faraonico il Chelsea non è mai decollato, anzi, è caduto in picchiata nella classifica di Premier League. La squadra occupa l’undicesimo posto e la fine del rapporto col tecnico era ormai inevitabile. Ai blues rimangono da giocare i quarti di Champions League contro il Real Madrid e dieci giornate di campionato per salvare almeno la faccia. L’esonero di Potter proietta in panchina, per il momento, Bruno Saltor, il vice, che diventa allenatore ad interim nell’attesa di definire il futuro. L’obiettivo della dirigenza pare essere Nagelsmann, appena sostituito proprio da Tuchel al Bayern Monaco. Nei prossimi giorni si capirà sicuramente di più.
Glauco Dusso