Oggi la Nazionale sfiderà i macedoni a Roma nel penultimo incontro di qualificazione a Euro 2024. Il tennista è un riferimento da prendere
Italia, fai come Sinner! Questa sera all’Olimpico, gli azzurri di Luciano Spalletti scenderanno in campo contro la Macedonia del Nord nella penultima giornata di qualificazione ad Euro 2024. Davanti ad un Olimpico quasi sold-out, la Nazionale avrà la grande occasione di afferrare quasi definitivamente il pass verso la Germania. Infatti, vincendo contro i macedoni, i campioni d’Europa giocheranno lunedì sera sul neutro di Leverkusen contro l’Ucraina per due risultati su tre: vittoria oppure pareggio, ma tutto dipenderà appunto dal match propedeutico dell’Olimpico. Italia-Macedonia del Nord, di nuovo uno contro l’altro: un anno e mezzo fa era Palermo, oggi è Roma.
Roma e Torino mai così vicine come in questa settimana. Due città auliche e dense di storia, interconnesse da un unico grande obiettivo: far brillare lo sport italiano. A Roma, la Nazionale di Spalletti alla ricerca di quel biglietto di sola andata per andare a difendere e onorare la coccarda da campioni d’Europa; a Torino, il simbolo più raggiante e luminoso dell’Italia dello Sport: quell’altoatesino che fa Yannick di nome e Sinner di cognome, capace di battere tra i più grandi di tutti: Novak Djokovic. A Roma ci si gioca un Europeo, a Torino le Finals: pallone e racchetta, squadra e singolo. Italia e solo Italia.
E’ vero la Macedonia del Nord non è Novak, ma negli ultimi tempi è come se lo è stata. L’Italia non deve sbagliare: nello stadio delle notti magiche serve una notte magica. Zero calcoli e pochi indugi proprio come Sinner con Djokovic martedì sera! Servono 11 Yannick: tutti concentrati, attenti e fieri di vestire e giocare per la maglia azzurra.
Sandro Caramazza
Fonte foto: super tennis; messaggero