La sosta per le qualificazioni a Euro 2024, campionato che si disputerà in Germania tra giugno e luglio, è funzionale per fare il punto della situazione riguardo la Serie A, le coppe europee e le semifinali di Coppa Italia Frecciarossa
Il Napoli di Spalletti alla caccia di record lungo il cammino che porta allo scudetto.
Sono saltati gli indugi e molti schemi, per quanto riguarda la capolista del campionato 2022-2023. La prima sosta dopo il ritorno in campo dallo scorso 4 gennaio, ci mostra una dinamica ben diversa rispetto a come si era conclusa a metà novembre, la prima parte della stagione calcistica. Il Napoli rispetto a novembre ha effettuato diversi passi in avanti, sia nel contesto nazionale, che per quanto riguarda il suo cammino in Champions League. Il vero passo falso è stato quello effettuato in Coppa Italia, negli ottavi di finale, contro la Cremonese di Davide Ballardini. Escludendo poi le due sconfitte in campionato, piuttosto indolori, arrivate contro l’Inter a San Siro e contro la Lazio di Sarri al Maradona, il Napoli viaggia a bottino pieno. La differenza sta nel fatto che prima della sosta i punti di distacco rispetto a Milan, Inter e Lazio erano rispettivamente sette, dieci e ancora dieci. Arrivati alla sosta dopo la ventisettesima giornata, quei punti sono diventati rispettivamente ventitré, ventuno e diciannove, ventiquattro poi sulla Roma di Mourinho, in piena corsa Champions.
Tutti i record personali e non solo del Napoli di Luciano Spalletti.
Tra i record personali, c’è anche questo dei 71 punti ottenuti con distacchi record dopo 27 giornate, con Victor Osimhen che già da solo ha ottenuto alcuni importanti riconoscimenti in termini stagionali. Meglio di lui nel Napoli griffato De Laurentiis hanno fatto solo Cavani, Higuain e Mertens. Già questo significa tanto, visto che il nigeriano potrebbe presto superare George Weah e Samuel Eto’o come miglior marcatore africano di Serie A. Complice l’ennesima doppietta stagionale, siglata ancora una volta in trasferta, contro il Torino di Juric. Il Napoli non subisce gol in trasferta dalla sfida contro l’Inter di Inzaghi, dato che per la prima volta nella sua storia ha mantenuto la porta inviolata per sei trasferte di fila in Serie A, anche Osimhen andando a segno per sei volte in trasferta ha eguagliato il record personale di Gonzalo Higuain, del 2015 e del 2016. Non solo Osimhen, visto che anche il talentuoso Khvicha Kvaratskhelia è diventato il primo giocatore con almeno 10 reti e 10 assist in questo torneo. Record, che potrebbe però essere battuto, non essendo legato ai numeri del club, ma a livello assoluto. Osimhen andando a segno ancora una volta di testa è stato il primo giocatore ad aver eguagliato Alberto Gilardino, specialista nelle reti di testa nel 2009-2010. Il Napoli ha anche segnato 15 gol di testa e 15 gol su sviluppo da calcio d’angolo, più di ogni altra squadra in questo campionato.
Le dinamiche fondamentali per i piazzamenti Champions ed Europa League.
I numeri però sono solo una parte della stagione formidabile che sta conducendo il Napoli quest’anno. Due sconfitte, entrambe avvenuto nel 2023, una nella seconda parte del girone d’andata, l’altra nella prima parte del girone di ritorno, mentre i due pareggi risalgono rispettivamente alla terza e quarta giornata, contro Fiorentina in trasferta e Lecce in casa. Dopo la gara del 31 agosto il Napoli non ha più pareggiato, perdendo solo 6 punti in più di venti gare. Ed è importante anche andare a scoprire le dinamiche della classifica in divenire, con la Lazio di Maurizio Sarri che diventa la seconda forza del campionato, sostituendosi all’Inter e in precedenza al Milan di Pioli e all’Atalanta di Gian Piero Gasperini.
Le altre big di questo campionato di Serie A 2022-2023.
La Dea che aveva avuto un buon avvio di stagione, oggi è la sesta forza del campionato, con 45 punti. Attenzione però alla Juventus di Allegri, qualora i punti di penalizzazione dovessero essere restituiti. C’è però tempo per fare calcoli e per stabilire queste dinamiche che andrebbero a determinare e a spaiare le carte, in termini di zona Champions ed Europa League. Attualmente la Juventus, salvo risultati importanti in Coppa Italia e in Europa League, sarebbe settima, davanti a Udinese, Fiorentina, Bologna e Torino e quindi potenzialmente classificata per la prossima Conference League. Ancora troppo presto però stabilire quali saranno le formazioni che andranno in Europa la prossima stagione, escludendo appunto il Napoli capolista di Spalletti, virtualmente già qualificato per la prossima edizione di Champions League. Discorso aperto che rilancia quindi il circuito delle scommesse sportive in termini di quote, pronostici e altre informazioni utili per il settore del betting.
Ci sono infatti 33 punti a disposizione e con un vantaggio di 19 lunghezze, la formazione partenopea potrebbe diventare campione d’Italia già a fine aprile, ma con più probabilità dopo la gara interna contro la Fiorentina del prossimo sette maggio. Una data sicuramente storica che varrebbe al club azzurro il suo terzo scudetto, il primo del nuovo millennio e della presidenza targata Aurelio De Laurentiis.
Fonte foto: NapoliCalcio.net