Esordio amaro per gli azzurrini con un risultato macchiato da alcuni grossolani errori arbitrali, non verificati con l’ausilio del VAR perché non ammesso in questo campionato almeno per la fase a gironi. Il mondo va avanti mentre il pallone resta fermo!
Var sì, ma con limitazioni ed interazione umana a cui resta sempre l’ultima parola. Era stato questo il primo passo fatto con l’introduzione del nuovo sistema che avrebbe dovuto aiutare, agevolare, le decisioni arbitrali e portare equità e tranquillità in chi doveva decidere ed in chi “subiva” tali decisioni. Sappiamo bene quante polemiche hanno scatenato le decisioni arbitrali scaturite da tale scelta. Ieri ci siamo resi conto che la macchina evolutiva del calcio mondiale si è fermata. Saremo forse eccessivamente toccati perché la parte in causa è la nostra nazionale U-21, ma degli errori così marchiani non sono ormai più ammissibili. Si deve porre rimedio SUBITO! Difficile parlare di una partita così fortemente condizionata, ma bisogna dire che gli azzurrini si sono comunque fatti onore anche se, alla Cluj-Arena di Cluj Napoca in Romania, l’Europeo si disputa anche in Georgia, la partita è terminata con la vittoria francese per 2-1 con goal in sequenza 23′ Kalimuendo (F), 36′ Pellegri (I), 62′ Barcola (F). Segnaliamo gli errori di cui abbiamo accennato: un rigore negato, secondo goal francese conseguente ad un vistoso fallo e una rete di Bellanova che l’arbitro olandese Allard Lindhout non vede.
Fonte foto: leggo.it
Luigi A. Cerbara