Nella prima gara della kermesse iridata, una doppietta del centravanti del Fenerbahce permette ai sudamericani di avere la meglio sui qatarioti, oggi in campo Inghilterra-Iran, Senegal-Olanda ed USA-Galles
Dopo tante polemiche ed una cerimonia inaugurale che sembrava quella di un’Olimpiade, è finalmente iniziato il mondiale più discusso da tanto tempo a questa parte. Morgan Freeman come ambasciatore della competizione, Gianni Infantino a fianco dello sceicco Al Thani in tribuna. In campo, all’Al-Bayt di Al Khor, i padroni di casa del Qatar contro l’Ecuador. Ed anche un po’ di Italia, con l’arbitro Orsato a dirigere il match.
La partita regala subito emozioni e colpi di scena. Dopo due minuti, Valencia segna al termine di una mischia confusa nata da calcio piazzato, ma Orsato con l’ausilio del Var annulla la rete per fuorigioco millimetrico di Estrada ad inizio azione. Poco male, perché dieci minuti dopo sempre Valencia si procura un rigore, su fallo del disastroso portiere Al Sheeb, e lo realizza con freddezza. E’ 1-0. L’Ecuador non si scompone, anzi continua a macinare gioco approfittando di un Qatar in evidente stato confusionale e trova il raddoppio. Alla mezz’ora infatti, è ancora Enner Valencia ad andare in rete con un bel colpo di testa. E’ il quinto gol in quattro partite ai mondiali per l’ex attaccante di West Ham ed Everton, una media impressionante confermata ad otto anni di distanza dall’ultimo campionato del mondo disputato dagli ecuadoregni. Il Qatar abbozza una reazione sfiorando il 2-1 proprio negli ultimi secondi del primo tempo, ma per il resto crea poco o nulla, andando negli spogliatoi con tre ammoniti. Nella ripresa il tecnico Sanchez Bas prova a fare qualche sostituzione, che però non cambia l’andazzo del match. I qatarioti non riescono mai a rendersi pericolosi, permettendo all’Ecuador di addormentare la partita e di gestire il risultato con serenità fino al triplice fischio di Orsato. I sudamericani vincono con merito e salgono provvisoriamente al primo posto del girone. Esordio da incubo invece per il Qatar, apparso in grossa difficoltà non solo tecnicamente, ma anche tatticamente e dal punto di vista atletico.
Nella giornata di oggi il mondiale entra nel vivo con tre partite dai risvolti potenzialmente molto interessanti: alle 17 c’è l’altra sfida del girone del Qatar, quella tra Olanda e Senegal (privo della sua stella Mané), ma prima alle 14 ci sarà l’esordio dell’Inghilterra di Gareth Southgate contro l’Iran. Gli inglesi vogliono rifarsi dopo le delusioni cocenti del mondiale del 2018 e dell’europeo del 2021 e puntano ad arrivare fino in fondo, ma non devono sottovalutare le avversarie del proprio raggruppamento. In particolare USA e Galles, che in serata si sfideranno per completare il palinsesto del gruppo B. Da domani invece, le partite giornaliere saranno quattro, allora parola al campo.
Luca Missori
(Fonte immagine: LaRepubblica.it)