Home News Dalla zona retrocessione all’Europa: il mago Emery ha risollevato l’Aston Villa

Dalla zona retrocessione all’Europa: il mago Emery ha risollevato l’Aston Villa

   Tempo di lettura 3 minuti

Il tecnico spagnolo ha cambiato il volto dei Villans in questa seconda parte di stagione ed ora sogna di tornare nella sua casa, l’Europa League

Pochi allenatori come Unai Emery sanno fare di necessità virtù, valorizzando quel poco che hanno a disposizione in maniera eccelsa. Tanti lo ricordano come il Re di Coppe, dato che alla guida di Siviglia e Villarrèal ha conquistato ben quattro volte l’Europa League, ma in questa stagione sulla panchina dell’Aston Villa ha dimostrato di saper fare la differenza anche in una maratona lunga ben 38 giornate come la Premier League.

Tutto è cominciato a metà ottobre, quando Emery è stato chiamato sulla panchina dei Villans al posto di Steven Gerrard. La formazione di Birmingham si trovava a soli tre punti dalla zona retrocessione ed ha continuato a stentare in campionato almeno fino a Natale. Con l’anno nuovo invece, gli inglesi hanno cambiato passo. Un primo momento di svolta è stato il cambio di sistema di gioco, Emery infatti è passato dal 4-3-1-2 al 4-2-3-1, aggiungendo qualità ed intensità sulle fasce. Oltre il modulo però, ciò che è stato rivoluzionato è l’approccio alle partite. L’Aston Villa di Gerrard giocava in maniera tipicamente inglese: lanci lunghi per le punte, inserimenti centrali, pressing, fisicità. L’Aston Villa di Emery invece punta molto di più sul fraseggio stretto, sulla tecnica, sul dominio dello spazio e dell’avversario portando il proprio baricentro più in alto di quanto non facesse in precedenza. I cardini di questo nuovo sistema sono i due mediani Dendoncker e Douglas Luiz, a fare da filtro davanti alla difesa, McGinn, Buendia e Ramsey a creare sulla trequarti e il bomber Watkins, completamente rinato con Emery, anche la fase difensiva però è migliorata notevolmente con il passare del tempo, basti pensare che nelle ultime 13 partite i Villans hanno incassato soltanto 6 gol.

Al termine della Premier League mancano solo due giornate. L’Aston Villa, grazie al fondamentale successo di sabato per 2-1 nello scontro diretto col Tottenham, è a -1 dal Brighton sesto, che però ha due gare in meno. Rimonta difficile ma non impossibile, dato che la formazione di De Zerbi ha sulla sua strada ancora Newcastle e Manchester City prima dello scontro diretto con l’Aston Villa. Dovesse riuscire nell’impresa, Emery regalerebbe un sogno ai Villans e tornerebbe nel suo giardino di casa: l’Europa League.

Luca Missori

(Fonte immagine: TheIndependent.co.uk)

Articolo precedenteGiuntoli molto vicino alla Juventus, inizia la rivoluzione bianconera
Prossimo articoloLa sfida nella sfida: Haaland contro Vinicius

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.