Tanti i giocatori senza contratto. In Serie A è lecito farci un bel pensierino. Diversi i profili interessanti anche per le top squadre
Si scalda il calciomercato estivo. Dal primo di luglio si è aperto ufficialmente, anche se i primi grandi colpi sono stati già messi a segno nel mese di giugno. Da qui alla fine della sessione estiva (prevista per il primo di settembre) le sorprese sicuramente non mancheranno, ma oltre ai grandi acquisti milionari, il fronte arabo ne sa qualcosa, bisogna dare anche un’occhiata al cosiddetto mercato degli svincolati. Ovvero di tutti quei giocatori ancora senza una squadra dopo che il loro contratto è scaduto proprio a luglio 2023. Tra giocatori sul viale del tramonto, promesse non ancora espresse appieno e profili decisamente interessanti, è possibile analizzare tutta una schiera di giocatori su cui le italiane potrebbero farci un bel pensierino.
DAICHI KAMADA
Interessante e non poco è appunto il giapponese ex Eintracht Francoforte, Daichi Kamada. Tant’è che il suo valore su Transfermarkt è il più alto fra tutti i giocatori senza contratto: ovvero 27 milioni di euro. Il 26enne, corteggiato dal Milan ad inizio mercato, è sparito dai radar rossoneri e non solo. Il Diavolo l’ha praticamente mollato dopo il benservito a Paolo Maldini e Frederic Massara, suoi grandi estimatori. Kamada rimane comunque un profilo molto appetibile per le squadre nostrane: giovane, esperienza, qualità e duttilità. Kamada infatti può giocare sia come trequartista dietro le punte, ma anche più avanti.
DAVID DE GEA
Ben 12 anni al Manchester United per David De Gea. Il portiere spagnolo adesso è uno svincolato di lusso a 32 anni. Lo United ha preferito fiondarsi su Onana, che tra poche ore lascerà l’Inter. Le qualità di de Gea, perno dei Red Devils e prima della Spagna, sono ovviamente storia nota. Chi lo prende fa un affare. Il madrileno è un portiere sicuro, affidabile e di grandissima esperienza internazionale avendo vinto sia in Inghilterra che in Spagna con la maglia dell’Atletico Madrid.
ADAMA TRAORE’
Un giocatore di football americano prestato al calcio: è questo Adama Traoré. Lo spagnolo, di chiare origini maliane, si è svincolato dal Wolverhampton. Ancora 27 anni, può dare tanto al calcio. In Italia, un giocatore con quelle caratteristiche dirompenti dal punto di vista fisico, può fare senz’altro la differenza. Per lui un passato anche in prestito per pochi mesi al Barcellona di Xavi. Il Milan lo ha messo nel mirino come rinforzo, ma la pista sembra essersi raffreddata.
WILFRIED ZAHA
Una vita in Premier League e soprattutto al Crystal Palace per Zaha. A 30 anni è svincolato e senza squadra. L’attaccante inglese è un profilo che può interessare le squadre di Serie A. Forte fisicamente, veloce e dotato di una buona precisione sotto porta. Nelle ultime settimane lo ha cercato la Lazio, ma occhio al pressing degli arabi. In Inghilterra ha segnato 68 gol in Premier League.
JUAN CUADRADO
Ecco un po’ d’Italia, anche se italiano non è. Ovvero Juan Cuadrado, ormai figlio prediletto del Belpaese. L’ex esterno della Juventus si è svincolato dal primo di luglio e ad oggi è senza una squadra. Inutile raccontare la carriera del colombiano, che ha vissuto i suoi anni migliori in bianconero consacrandosi come tra i più bravi nel suo ruolo. In Serie A vanta 362 presenze complessive, 43 gol e 68 assist. Ha giocato anche alla Fiorentina, al Lecce e all’Udinese. Breve parentesi anche in Premier League col Chelsea. Insomma, di esperienza ne ha da vendere. L’unica pecca: la carta d’identità. Cuadrado infatti ha 35 anni. Non pochi per uno costretto a correre avanti e indietro per 90 minuti su una fascia.
TRE SPAGNOLI: SERGIO RAMOS, ISCO E JORDI ALBA
Tre campioni che hanno fatto la storia dei loro club e della Spagna. Il primo, Sergio Ramos. Uno dei difensori più forti degli ultimi vent’anni. Il difensore goleador per eccellenza, che a 37 anni suonati si ritrova senza squadra dopo la parentesi non proprio indimenticabile al PSG. L’ex perno del Real Madrid ha però un ingaggio monstre da quasi 30 milioni l’anno. L’altro fuoriclasse spagnolo non può che essere Jordi Alba. Laterale devastante nei suoi anni migliori tra Barcellona e super Spagna. Lui ha tre anni in meno di Ramos, ma vige la sfortunata prassi citata per Cuadrado: l’età non lo aiuta nel suo mestiere da corridore instancabile. A chiudere il trittico spagnolo, Isco. Centrocampista dotato di una classe sopraffina, si è perso negli ultimi anni non trovando più spazio al Real Madrid praticamente dal dopo Zidane. Nell’ultimo periodo ha giocato senza fasti al Siviglia, ma chi lo prende in Serie A fa un colpaccio. Lo spagnolo ha 31 anni, fisicamente integro e con un ingaggio abbordabile intorno ai 5 milioni di euro. Se inserito in un ambiente ideale e se ripreso mentalmente, potrebbe fare la differenza.
SAMUEL UMTITI
Rientra a pieno merito in questa lista, dopo l’ottima stagione a Lecce, Samuel Umtiti. Il difensore francese, campione del Mondo 2018, ha dimostrato in Salento di poter essere ancora un giocatore affidabile anche per le grandi squadre. Ancora 29enne può dare tanto al calcio. Ad oggi è svincolato. L’Inter lo avrebbe sondato come post Skriniar e dopo non essere arrivata a Cesar Azpilicueta. Un profilo d’esperienza può essere utile alla causa nerazzurra. Occhio però sempre alle sirene arabe.
JAMES RODRIGUEZ, AlEXIS SANCHEZ E EDEN HAZARD
Un altro capitolo a parte meritano questi tre giocatori. James Rodriguez è diventato un ‘desaparecido’. Il talentuoso colombiano, 32 anni, nell’ultimo triennio ha girato tutto il mondo: Everton, Al-Rayyan e Olympiacos. In tutte e tre i casi, non è riuscito a mostrare il meglio di sé. Finiti i fasti di Porto, Monaco e Real Madrid per uno dei top player del Mondiale brasiliano del 2014. Difficile vederlo nuovamente al top, neanche in Italia. Discorso diverso invece per Alexis Sanchez, 34 anni, che la sua carriera importante se l’è fatta. Udinese, Barcellona, Arsenal, Manchester United, Inter, Marsiglia. Insomma sempre grandi squadre per El Nino Maravilla. L’unica pecca della sua carriera: i troppi malanni fisici. Senza avrebbe potuto toccare vette ancor più prestigiose. In Italia ha già dato. Infine, Eden Hazard, 32 anni: uno degli acquisti più deludenti della storia del Real Madrid. Da erede di Cristiano Ronaldo a senza squadra dopo quattro anni. La parabola discendente di un potenziale Pallone d’Oro. Probabilmente andrà a Miami.
Sandro Caramazza
Fonte foto: Calciomercato.com